domenica 22 novembre 2015

Artwork by Costa Dvorezky


Il tempo non esiste
quando sei con me.
Lo conto appena,
lo soppeso e lo misuro,
lo patiscono appena
la mia carne e il mio spirito,
lo benedico soltanto
o forse lo maledico,
quando stai arrivando
o quando te ne sei andata.
Il mondo non esiste
quando sono con te.

_Antonio Murciano



Artwork by Evgeniy Monahov


Ho interrogato il cuore: non accetta ragione, sfida l'impossibile, non teme ostacoli, non ascolta consigli, inamovibile, ti cerca, ti desidera, ti ama!
Artwork by Florian Nicolle


L'Amore genera Amore. 
Questo tormento è la mia gioia.

_Theodore Roethke
Artwork by Helen Cottle


Nella semplicità si ama veramente ... l'Amore è una cosa semplice.
Artwork by Anatoly Piatkevik


Gli sembrava così bella, così seducente, così diversa dalla gente comune, che non capiva perché nessuno rimanesse frastornato come lui al rumore ritmico dei suoi tacchi sul selciato della via, nè si sconvolgessero i cuori non l’aria dei sospiri dei suoi falpalà, nè impazzissero tutti d’amore al vento della sua treccia, al volo delle sue mano, all’oro del suo ridere. Non aveva perso un solo suo gesto, nè un suo solo indizio del suo carattere, ma non osava avvicinarsi a lei per il timore di infrangere la malia.

_Marquèz: L’amore ai tempi del colera
A Weimar, in Germania, esposizione sulla cultura della sensualità


IL CANTO
Qualcosa ancora si prova,
pelle contro pelle,
mano strofina mano,
ma qualcosa va in cancrena,
un odore nauseabondo
che si assorbe su qualsiasi cosa
come linfa su terra,
pelle contro pelle
mano strofina mano.
Non ci sono vie d'uscita:
le porte sono sbarrate,
il cielo una linea d'aria:
tutto è chino in sé,
corpo a corpo, legato,
perso nell'oblio del mare
come veliero spaccato a metà
che cala lento, onda su onda.
La disperazione ulula,
ulunano pure i cani,
un latrato monotono,
di ferro ardente sulla carne viva.
E qualcuno ancora ruggisce, comanda,
e stringe le corde
e spacca le teste
e prega convulso
sotto gli occhi lucenti della luna.
E' come se tra le sponde di ogni sorgente
sia rimasta impregnata ogni singola cosa,
ogni luttuoso lamento.
Il sangue raccolto nelle radici intime
del profondo non sazia la voglia di riposare.
E nei pilastri di marmo
che reggono strette le catene,
qualcuno si dimena; è il suo turno.
Le sue mani legate si muovono
come uno sbattere d'ali; un moto furioso
mentre proboscidi appese a obesi uomini
cantano saltellandogli intorno,
urinandogli nella bocca,
costringendolo ad essere coro,
costringendolo a lavarsi in quel lago
che non è suo, ma che ormai lo appartiene.
Niente di ciò che fu, solo ciò che ora è.
Ora è,
ora è il lamento,
un gemito senza nome,
un latrato monotono.
E' il canto delle urine che battezza un nuovo giorno.
(Il suono delle campane, il fruscio del grano)
E' qualcosa di tenere che lieve accompagna alla morte.
Non ci sono vie d'uscita.
La polvere ha già ricoperto gli alberi
coi tarli, col cigolio del cadere,
con quel qualcosa che ancora si prova,
i brividi dell'orgasmo,
la voce della morte che servilmente
ci accompagna, ci resta al fianco
lungo tutta la vita,
pelle contro pelle
mano strofina mano.

_da "Nelle trasparenze caotiche di nuvola perpetua" di Benny Nonasky
Artwork by web


Dietro la porta
Null'altro che il sogno
mi nutre questo tempo di saccheggi:
paradisi remoti e nuova manna
e paesi con fiumi a latte e a miele
dove sarò per sempre altro da sé,
dove non hanno senso
questi miei giorni di seconda mano
che non diranno mai
se fu ferita o incanto il mio passare
su questo mondo di confuse trame
inginocchiato a un rantolo di tempo.
Ma dal confine estremo della porta,
tramandati in cristalli di memorie,
sento battiti d'ala
e mistero di passi di velluto...
E in turbini di fuoco ecco Colui
che ha spezzato la notte dei pianeti
col suo quieto furore
lanciato nel mondo come pegno di sole
per vincere il silenzio,
per riempire le attese di millenni
quando i secoli non erano tempo
ma gusci vuoti di conchiglie e...
vento...
In atomi di luce si scompone
l'alba che stramazza
ed io, curvo di sogni,
apro mani corrette per accogliere
un progetto di stimmate nel cuore...

_Adolfo Silveto
Artwork by Carrie Vielle


Se vuoi essere felice, se vuoi essere libero, impara ad amare.
Ad amare, e a lasciarti amare. Cambiare posto al cuore con il cervello. Impara a pensare con il cuore e ad amare con la testa. Pensare con il cuore ti costringe ad agire con amore. E ogni cosa da amare facendolo con la testa, ti costringe ad amare nel modo giusto. Amare con la testa non vuol dire essere razionali, ma vuol dire coltivare un'educazione al sentimento che non sarà mai distruttivo.
Artwork by web


Dopo una lunga passeggiata, mano nella mano,
un momento di riposo,
su quella panchina i nostri sogni si sono tramutati in realtà,
abbiamo contemplato lo spettacolo delle onde del mare,
osservato l'ultimo raggio di sole nascondersi dietro l'orizzonte,
forti emozioni hanno stravolto il presente
e lasciato alle spalle il passato,
su quella panchina i nostri progetti hanno fatto
il giro del mondo insieme.
Ammirare la natura seduti ha un sapore di antico,
profonda quiete, immensi silenzi,
malinconia e nostalgia si amalgamano tra di loro,
ho capito cha la vita va vissuta inseguendo le proprie passioni,
senza smettere di sognare un mondo migliore.
Su quella panchina la gente parla, scrive, osserva la natura,
senza essere vista.
Il tempo passa, rimangono i ricordi più belli a tenerci compagnia,
quelli di quando seduti sulla verde panchina terminavamo
i nostri discorsi con un bacio.

_Enrico Hasson
Artwork by David Hettinger


Se amate qualcuno per la sua bellezza non è amore ma desiderio...
Se amate qualcuno per la sua intelligenza non è amore ma ammirazione...
Se amate qualcuno per la sua ricchezza non è amore ma interesse...
Se amate qualcuno e non sapete il perché, questo è amore.
Artwork by Anikeev Sergey


E come ogni notte, chiusi gli occhi 
e immaginai che il cuscino
fosse il suo petto 
e le lenzuola fossero le sue braccia. 
E come ogni notte, ci credetti così tanto 
che mi addormentai con la speranza 
di risvegliarmi accanto a lui.
Artwork by Brita Seifert


Ah l'amore, cosa può fare l'amore! Inquietare, emozionare, deludere, arricchire, gioire, sono armi a sua disposizione. Sa provocare emozioni contrastanti da far crollare qualsiasi decisione presa con fermezza dalla ragione! Ah l'amore. Egoismo o libertà, di cosa si ha dentro!? Rimane un rebus da decifrare, rimane anche un qualcosa da cogliere tra le righe del cuore.!
Artwork by Tim Parker


Tu, come i colori dell'alba:
così chiari, così delicati,
così belli, così leggeri
ma anche così lontani
e così crudeli.
Si mostrano al mattino,
ti danno l'illusione di essere concreti
e poi spariscono
lasciando nella tua mente
il loro ricordo.
Artwork by Francesco Squillace


Amo la purezza, il rispetto, l'educazione, la gentilezza, la nobiltà d'animo ... credo sempre che il mondo non sia solo di maldicenti e malsani ... ma soprattutto formato da persone straordinarie ... Adoro melodie che trasportano la mente in un solo viaggio ... l'Amore ....

_A R
Art by Rob Hefferan


Se bastassero i sogni per averti accanto, saresti con me in ogni momento.

giovedì 16 luglio 2015

Basilica di Santa Maria Maggiore in Bergamo Alta
Edificata nella seconda metà del XII secolo, l'esterno conserva le linee architettoniche romanico-lombarde originarie, mentre l'interno è decorato in stile barocco dal (1500 al 1700). Era in origine la chiesa battesimale della cattedrale di S. Vincenzo, sorta accanto al complesso della curia vescovile di Bergamo.


Le Tarsie del coro di Santa Maria Maggiore sono un importante complesso di intarsi lignei, realizzati tra il 1524 e il 1532 da Giovan Francesco Capoferri e altri su disegno prevalentemente di Lorenzo Lotto, ma anche altri artisti.




Arca di Noè



Sommersione del faraone


Giuditta



Impresa



Restauratio humana



Chaos magnum


lunedì 18 maggio 2015

Con questo Primo Capitolo Mony & Roby danno inizio ad una nuova novella d'Amore

"Divina Crociera d'Amore"


1° Capitolo

Questa favola è iniziata nel mese di Aprile ed la storia di Serena e Angelo incontratisi una sera così per caso in una chat.
Sembrava tutto un gioco , tanto che nessuno dei due immaginava che quel passatempo sarebbe poi diventato Amore.
Un Amore così grande che li portava a pensarsi e cercarsi in ogni attimo della giornata, rubando ogni momento anche solo per un messaggio o un ti Amo.
Questo Amore aveva però un ostacolo che sembrava insormontabile: Lui ufficiale di marina imbarcato su una nave da crociera, scapolo impenitente sempre in cerca d'avventure e Lei giovane piacente donna, con la solita vita monotona, speranzosa di sentirsi amata.
La realtà era questa, quando si sentivano venivano travolti da turbini d'emozioni. 
Finalmente avevano trovato chi riempiva di gioia la loro vita senza aprire bocca.
Venne da Lei la proposta di sentirsi per telefono, al che Lui rispose che non gli sembrava ancora fattibile.
Serena continuò ad insistere per sentirlo, tempestandolo di perché, al che una sera senza preavviso Lui la chiamò.
Un silenzio assordante si creò per qualche istante, per poi scatenare in Lei singhiozzi di gioia, di ti Amo Amore mio.
Non avrebbero mai pensato che questo avrebbe scatenato in loro la voglia irresistibile di vedersi.
Da Lui arrivò l'invito a salire a bordo, la nave era ormeggiata in porto per le solite routine di fine crociera.


Si presentò sotto casa, Lei lo sbirciò dalla finestra, e le prese un tuffo al cuore.
Era alto brizzolato con dei baffi che gli davano un aspetto gioviale.
Si precipitò dalle scale arrivando sulla soglia di casa fermandosi per l'affanno.
Angelo le si mosse incontro sorridendo; - era veramente bella a vedersi, di statura superiore alla media con corpo ben proporzionato.
Allungando la mano che Lei prese tremante, era come se il tempo si fosse fermato.
Si guardarono fissi negli occhi per un attimo, Serena gli si gettò tra le braccia dimentica di essere sotto lo sguardo curioso dei vicini.
Il necessario ben riposto in capienti valigie fu caricato nella vettura con la quale raggiunsero il luogo di attracco nei pressi di Venezia, da dove sarebbe partita la crociera per un tour sul Mediterraneo.


La cabina assegnata era tra le più confortevoli con vista sul mare,
Lui si prese cura nel farle sistemare gli oggetti personali spiegando il funzionamento delle varie apparecchiature presenti in questo alloggiamento particolare.


La visita delle varie strutture presenti sulla nave era d'obbligo, lui da esperto le illustrò le caratteristiche di questa stupenda imbarcazione tra le migliori che solcano i mari, dai punti di ristoro dove cibi e bevande erano a disposizione, al grande Theatre dove si potevano trascorrere piacevoli serate.... allietate da spettacolari show.
Le mostrò anche la discoteca dove si poteva scatenare la voglia di ballare e le fece visitare i lussuosi negozi.
Sul ponte superiore erano collocate le varie piscine adatte a tutte le età, luogo ideale per prendere comodamente la tintarella.
E per finire, non poteva di certo mancare la palestra attrezzata dove si potevano smaltire i lauti pranzi tenendo il corpo in perfetta forma.


Tutto questo avveniva piacevolmente con sguardi d'intesa.
L'Amore che provavano e la voglia di appartarsi era nei loro pensieri.
Il lavoro chiamava al dovere l'ufficiale di seconda, che congedandosi con una carezza ed un bacio le diede appuntamento per la sera al ristorante, dove avrebbero cenato per la prima volta assieme.
La grande nave si staccò dal molo d'attracco in un tripudio di saluti e suoni.
Il mare aperto li aspettava; un bellissimo panorama si estendeva a perdita d'occhio mentre la grande laguna si allontanava.


_Continua

venerdì 17 aprile 2015

Art by Federico Zandomeneghi











































Voi accettate le responsabilità di tutto tranne che dei vostri sogni. 
Quale pietosa debolezza, quale mancanza di coerente coraggio. 
Niente vi appartiene più dei vostri sogni.

Frederick Nietzsche