lunedì 19 febbraio 2018

Art by Claudio Sacchi




















Al tempo che rinnova i miei sospiri

per la dolce memoria di quel giorno

che fu principio a sì lunghi martiri, 

già il sole al Toro l’uno e l’altro corno

scaldava, e la fanciulla di Titone

correa gelata al suo usato soggiorno. 

Amor, gli sdegni, e ’l pianto, e la stagione

ricondotto m’aveano al chiuso loco

ov’ogni fascio il cor lasso ripone. 

Ivi fra l’erbe, già del pianger fioco,

vinto dal sonno, vidi una gran luce,

e dentro, assai dolor con breve gioco, 

vidi un vittorïoso e sommo duce

pur com’un di color che ’n Campidoglio

triunfal carro a gran gloria conduce. 

Francesco Petrarca

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